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Buonasera. Caso(?:-) vuole che mi incontri ancora con il gentile autore Pallad al quale avevo fatto un commento sui suoi piacevoli disegni.
Bon, ammetto che se non so tenere manco una matita in mano (faccio spesso trasmissioni di pittura, ma è quasi un ossimoro! Ahah!), suppongo di tener più salda la penna(almeno lo spero!:-) e comunque amo commentare la Narrativa, visto che sono non Poeta DOC, il che però non significa io non mi attenti talora, sicché tenete sempre pronti pece e piume, che appunto il "massacro" è sempre libero, per noi Fantasmi e Fantasmine d'Autore! Ahah!
Qui nessun massacro, reale o solo usato come metafora di commento critico.
Direi che il tema è classico (mi spiace, sono un lettore accanito, smaliziato e rompiglioni, quindi prima di stupirmi, avoja! Ahah!), ma qeusto per me non è (quasi!:-) mai un problema, laddove da sempre sostengo che chi ci ha preceduto ha... plagiato ogni nostra ispirazione, quindi scrivere qualcosa di vera<mente originale è quasi impossibile,; ben diverso è scrivere in modo originale, voilà la différence!:-)
La trama è molto asciutta, il che oggi come oggi è requisito quasi fondamentale per essere letti, stante il famoso "spazio Web", a mio avviso una cretinata assoluta, pregevolezza della sintesi a parte!;-).
In pratica se superi le venti righe, ti arriva il commentone (la rima la lascio alla vostra immaginazione! Ahah) di turno: "Mi spiace, ma è troppo lungo, non lo leggo nemmeno. E comunque, lungo così è uno schifo incommentabile!".
Ora, premesso che da noi sul Vascello di... "Racconti al metro" ne abbiamo discusso mille volte, e che io sono un logorroico notissimo (anche se qualcosina di corto ho scritto, onestamente), quindi non entro nel merito, direi che forse una maggiore ampiezza caratterizzante il personaggio e latrice di un po' di colore male non avrebbe fatto, comunque il racconto sta in piedi.
Piacevole... spero di ritrovarci ancora e confrontarci, poiché i commenti sono sempre un gesto amore del commentatore e un onore per l'autore che li riceve, negativi o positivi che siano.
Andy
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