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Luca Aratak Morandi.
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Buongiorno a tutti,
sono un attimo in crisi per il blog che gestisco (FantasyAmo), sia per le visualizzazioni (media di 150 visualizzazioni per articolo/recensione/intervista, punte di 200 e minimi di 80 circa) che per me sono scarsissime nonostante tutto l'impegno, sudore e pazienza che ci sto mettendo, sia perché la collaboratrice principale che avevo, unitasi al blog pochi mesi dopo la sua apertura, 4 anni fa, da un anno ha aperto un suo blog personale e si è data alla macchia sul mio. Inoltre da maggio non risponde proprio più ne a messaggi ne a mail.
Il futuro che avevo in mente era di acquistare un dominio personale per trasmigrare col blog, ha senso per voi con le visualizzazioni che faccio?
Inoltre volevo dedicare più tempo ad articoli di varia natura, in primis dedicati alla scrittura scientificamente corretta (parlando di ferite e malattie) e all'editoria, con anche giudizi critici su case editrici e editors.
Cosa consigliate? Lo faccio lo stesso utilizzando il mio nome o utilizzo uno pseudonimo?
Sono aperto anche a critiche e consigli sul mio blog che trovate linkato nella mia firma.
Grazie
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Confessa: le hai accoppato il gatto, vero? 
Perché, invece di un blog sulle piattaforme note non ne apri uno in questo stesso circuito? La piattaforma è blogfreePuntonet. Non è popolare come forumfree né come la nostra (forumcommunity). Installeresti un forum a tutti gli effetti, ma lo useresti come blog, con sezioni e articoli, per poi collegarlo a FB (se hai un profilo).
Se lo fai su un tuo dominio personale, avrai bisogno di installare tutto l'occorrente, a partire da un database e un programma gratuito che si interfacci col lato server.
I domini che costano poco, specialmente quelli di secondo livello (senza www), e di cui dicono che la banda è "illimitata" nascondono momenti in cui, se la presenza di utenti attivi è molto alta, la tua banda può risultare scarsa e dunque potresti crashare da un momento all'altro.
Se non hai legami legali con qualcuno che ti impedisce di diffondere il tuo nomeCognome, perché non usarlo?
Io, per esempio, non posso dire nemmeno il nome di battesimo, e molti stolti credono che "io me la tiri" o che mi "nasconda". Davanti al giudice ci andrei io, non loro.
Ragazzi, diamo una mano al nostro Luca, così sempre attento e utilissimo per il nostro forum?
Visitiamo il suo blog attuale e tempestiamolo!. -
Luca Aratak Morandi.
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MAGARI!
Almeno saprei che qualcosa l'ho fatto! Ma no, di gatti ne ha sempre due, per di più adoro questi felini e non potrei mai nuocere alla loro salute.
Come mai dici di farlo qua?
A quel punto cosa cambierebbe dal tenere quello che già ho su blogspot?
Hai ragione ma temo potenziali "ritorsioni" o beghe infinite visto che so già che alcune ce non apprezzeranno le mie idee
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Ciao, Luca! 
Il tuo dubbio sul fatto del nome vero o dello pseudonimo deriva dalla paura che questa persona possa averti rovinato l'immagine e la carriera da blogger prima ancora di averne una?
Se sì, non saprei cosa suggerirti, perché per come la vedo io ci sono due opzioni contrarie:
- ti crei uno pseudonimo e vivi in pace, lei non può più infangarti e sabotarti
- usi il tuo vero nome, e prendi le sue azioni contro di te come pubblicità che ti fa senza nemmeno accorgersene. Parlare male e screditare è comunque pubblicità, perciò non credere che sia del tutto nocivo...
Se pensi che alcune CE possano non gradire, però, ti consiglierei lo pseudonimo. Così stai sereno con loro e con la tizia che ti si è rigirata contro.
Comunque, no, non gliela darei vinta: il blog lo aprirei lo stesso. Se è una cosa che intendevi/intendi fare con costanza e impegno, io remo un po' contro il consiglio di Axum, in realtà, e mi sentirei di sconsigliarti una cosa tua, che non si appoggia a niente, con un server tuo. Così ne hai il pieno controllo e non dipendi da altri. Pensa che qui, se salta un server o i super admin decidono di chiudere tutto, si perdono anni di lavoro.
Il fatto che forumcommunity e forumfree siano delle piattaforme stabili non vuol dire che non possa accadere, che non possano saltare dall'oggi al domani anche per un capriccio, e in quanto libero professionista io non ci farei affidamento.. -
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Come mai dici di farlo qua?
A quel punto cosa cambierebbe dal tenere quello che già ho su blogspot?
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Perché qui nel circuito, se uno è iscritto al circuito, ha libero accesso a tutti i blog di BlogFree, quindi potrebbero capitarti anche visitatori che sono in BlogFree da anni o decenni (due) senza doverti cercare o senza che tu debba indirizzarli. Anche tu, in FC, dopo esserti iscritto al circuito (una volta per tutte) puoi accedere alle migliaia di forum del circuito, non solo "qui da noi", e così vale per i blog di BlogFree.
Poi, per quel che vale, hai una top che ti tiene in evidenza, basta solo che tu sia frequentato molto e quotidianamente.
In blogspot è lo stesso? Voglio dire: anche lì basta iscriversi al circuito per poter interagire subito con tutti i blog?
Ti ho sconsigliato il dominio personale, che comunque puoi acquisire nella fascia alta, e stare sicuro, perché il problema più grosso è che partiresti davvero da zero, senza nemmeno un minimo di indicizzazione (ben altro che l'ago nel pagliaio, nell'immensità del web saresti l'atomo J della molecola X). Ecco perché, chi apre un sito di dominio, paga parecchi soldi alle directory, che almeno ti tolgono dal deep - deep - depp web.
Voglio dire che, se trasferisci i contenuti del blog in un dom personale, perdi tutto quel poco [o tanto] di indicizzazione che hai ora tramite blogspot. C'è chi ha fatto l'esatto contrario: aveva tipo tremila utenti in dom personale e, traferendosi in forumfree, è emerso improvvisamente, senza spendere un cent.
Un vero vantaggio, col dominio personale, consiste nel fatto che acquisisci in automatico (per legge) i diritti autorali su tutto quel che c'è scritto, ma il sito dev'essere dichiarato e depositato verso le autorità (non chiedermi la sequela burocratica perché mi ci vorrebbe un secolo...).
SPOILER (clicca per visualizzare)Ciaaaaao fataaaa!
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Ciao, carissimo!
piano piano ci si riprende dagli esami!. -
Luca Aratak Morandi.
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Ciao, Luca! Il tuo dubbio sul fatto del nome vero o dello pseudonimo deriva dalla paura che questa persona possa averti rovinato l'immagine e la carriera da blogger prima ancora di averne una?
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Se pensi che alcune CE possano non gradire, però, ti consiglierei lo pseudonimo. Così stai sereno con loro e con la tizia che ti si è rigirata contro.
No, non credo, l'immagine e la carriera ce le ho =D
Penso che le ce possano non gradire, in particolare una, e più che altro, più che pubblicità gratis, so che mi romperebbe l'anima in privato...Perché qui nel circuito, se uno è iscritto al circuito, ha libero accesso a tutti i blog di BlogFree, quindi potrebbero capitarti anche visitatori che sono in BlogFree da anni o decenni (due) senza doverti cercare o senza che tu debba indirizzarli. Anche tu, in FC, dopo esserti iscritto al circuito (una volta per tutte) puoi accedere alle migliaia di forum del circuito, non solo "qui da noi", e così vale per i blog di BlogFree.
Poi, per quel che vale, hai una top che ti tiene in evidenza, basta solo che tu sia frequentato molto e quotidianamente.
In blogspot è lo stesso? Voglio dire: anche lì basta iscriversi al circuito per poter interagire subito con tutti i blog?
In un certo senso: non devi essere iscritto e puoi accedere a tutti i blog.CITAZIONETi ho sconsigliato il dominio personale, che comunque puoi acquisire nella fascia alta, e stare sicuro, perché il problema più grosso è che partiresti davvero da zero, senza nemmeno un minimo di indicizzazione (ben altro che l'ago nel pagliaio, nell'immensità del web saresti l'atomo J della molecola X). Ecco perché, chi apre un sito di dominio, paga parecchi soldi alle directory, che almeno ti tolgono dal deep - deep - depp web.
Voglio dire che, se trasferisci i contenuti del blog in un dom personale, perdi tutto quel poco [o tanto] di indicizzazione che hai ora tramite blogspot. C'è chi ha fatto l'esatto contrario: aveva tipo tremila utenti in dom personale e, traferendosi in forumfree, è emerso improvvisamente, senza spendere un cent.
Per quanto riguarda questo non è un problema: essendo poco indicizzati di suo i blog di blogspot non perdo "troppo" e partirei da 0 o quasi.
Più che altro vorrei un punto d'appoggio semi professionale anche per le altre mie attività di consulenza letteraria, per quello puntavo a un dominio personale. -
Liborio.
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Ho visitato il blog. Non sono esperto di siti, non so rispondere. Certo che, per immagine al resto del mondo, avere un sito web è di impatto . Ma poi saresti in grado di gestirlo? Parlo da ignorante, non so come funziona l'amministrazione di un sito.
La tizia collaborava con te; e che faceva? Trascriveva i tuoi messaggi? Era anche autrice di qualche recensione?
Non so se affrontare questo passo, possa portare benefici. Ma fammelo sapere che deciderai.
Ciao. -
Luca Aratak Morandi.
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Ho visitato il blog. Non sono esperto di siti, non so rispondere. Certo che, per immagine al resto del mondo, avere un sito web è di impatto . Ma poi saresti in grado di gestirlo? Parlo da ignorante, non so come funziona l'amministrazione di un sito.
Sinceramente?
Non lo so, ma di sicuro chiederei consiglio e aiuto a esperti. Sì, si paga, ma sono disposto a farlo per un progetto in cui credo.CITAZIONELa tizia collaborava con te; e che faceva? Trascriveva i tuoi messaggi? Era anche autrice di qualche recensione?
Ovviamente era più che una semplice ricopiatrice, sono numerosi i suoi articoli e recensioni.... -
Liborio.
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... Non lo so, ma di sicuro chiederei consiglio e aiuto a esperti. Sì, si paga, ma sono disposto a farlo per un progetto in cui credo.
Se in partenza sai che dovrai farti aiutare, e hai messo in conto che affronterai dei costi, fallo.
I sogni si seguono. Sennò...CITAZIONEOvviamente era più che una semplice ricopiatrice, sono numerosi i suoi articoli e recensioni...
Vedila così. Il progetto valeva ai suoi occhi; ha deciso di crescere, decisione per sè legittima - che poi rovina non rispondendo al telefono -.
Unico consiglio che mi sento di darti, affidati a professionisti; li paghi e finisce lì, 'n ce mettono lingua!.
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