Il rifugio dello scrittore

Chi vuole scrivere con me? - Titolo: Alla fermata -

scrittura collaborativa

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. BitFrau
     
    .

    User deleted


    – Mi scusa, secretaria, qui c'è uomo che no respira – indicando Gianni – tiene il sibillo di l'aria! Serva subito ricetta di medicina! – disse Rozalia con tono alto e perentorio.
    La segretaria, pensando a uno stratagemma della donna per saltare la fila, senza accertarsi dello stato reale di Gianni, rispose che dovevano attendere il loro turno.
    Rozalia balzò come un saltamartino – Se medico no fa ricetta a questo momento io chiama polizia!
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Editor

    Group
    Amministratore
    Posts
    5,138
    Location
    Verona

    Status
    L'altra, stupita da quel tono, alzò le sopracciglia e si avvicinò al ragazzo. Il sibilo c'era, e ormai lo avevano notato anche gli altri pazienti vicino a Gianni, che puntarono gli occhi sulla segretaria.
    – Dammi un documento, ragazzo; il dottore ti farà la prescrizione subito. Troverai la farmacia di turno tre isolati più avanti. –
    Lui le porse la carta d'identità e aggiunse che conosceva quella farmacia.
    Rozalia, impetuosa d'intenti, azzardò: – Signora bella, puoi dare anche mia identità al dottore? Sa, sono molto malata... –
    L'impiegata alzò gli occhi al divino, poi mise a scandaglio le facce dei presenti che, in maggioranza, sorrisero annuendo.
    – Signora... non funziona così: il ragazzo è asmatico, ma il dottore non conosce la malattia che ha lei. –
    Pronta come un proiettile nella canna del lanciasiluri, la polacca giocò il suo asso.
    – Signora gentile, io ho qui anche carta di amnesia! –
    Rozalia sguainò una cartella dalla borsetta, e la segretaria, come ipnotizzata, diede un'occhiata al primo foglio. Poi precisò:
    – Ah... l'anamnesi! – Trattenne una risata, afferrò i documenti e bussò alla porta del medico, entrando senza attendere risposta; scomparve oltre l'uscio.
    Tre minuti dopo, i due ottennero le rispettive prescrizioni e uscirono dall'ambulatorio mentre un signore stravaccato faceva un applauso lento, ironico. Gli altri presenti lo guardarono male.

    Continua...
     
    Top
    .
  3. Liborio
     
    .

    User deleted


    Era nata una complicità.
    La strana coppia camminava verso la farmacia.
    — Signore Gianni, io mi chiamo Rozalia. —

    Continua...

    Edited by Liborio - 31/5/2018, 10:25
     
    Top
    .
  4. BitFrau
     
    .

    User deleted


    Finalmente, il salvavita fu nelle mani di Gianni e, in un nano secondo, si sparò due spruzzate, che gli fecero tornare il colorito e l'ottimismo.
    – Grazie mille, Rozalia, con la sua fermezza e intraprendenza ha salvato la mia vita. Non saprei proprio come altro sdebitarmi. L'ausilio offerto prima per il centro mi sembra esiguo... – proferì più che riconoscente.
    – Nic! No era momento di te! Tu deve ancora spiegare bene perché chiede di Olha! – replicò l'ardita signora – Basta aiuto di quistioni di centro. Andiamo! – continuò, dandogli una pacca sulle spalle.

    Edited by BitFrau - 8/6/2018, 20:25
     
    Top
    .
  5. Esterella
     
    .

    User deleted


    Gianni sorrise alla donna e insieme intrapresero la strada del ritorno. Quella Rozalia aveva un caratterino alquanto autoritario, però a lui era simpatica e stava volentieri con lei, non soltanto per avere notizie di Olha, ma anche perché non vedeva l’ora di potersi rendere utile al “Centro” dove sicuramente c’era tanto da fare.
    Appena entrati nell’ampia sala trovarono il figlio di Rozalia che stava selezionando del vestiario da alcuni scatoloni con la scritta “Caritas”.
    – Jozef, questo è Gianni, lui vuole dare aiuto per nostro centro– disse la donna presentando il giovane.
    – Bene! Prima cosa tu hai macchina grande?– chiese il ragazzo, guardando con attenzione il nuovo venuto.
    Gianni però non rispose. Una ragazza bionda seduta su uno dei divani in pelle aveva catalizzato la sua attenzione; non era Olha, ma indossava un cappotto turchino identico a quello della sua “Celestina”.
    Rozalia che aveva seguito il suo sguardo capì che quell’indumento dal colore insolito aveva risvegliato nel giovane il ricordo della ragazza russa, allora si avvicinò a lui e toccandolo per un braccio gli parlò con aria materna.
    Continua...
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Pionieri
    Posts
    800
    Location
    Orbetello

    Status
    - Tu devi avere pazienza signore Gianni, presto saprai ogni cosa io so di Olha. Ma prima devo fare telefonata! -
    Trasformando il tocco sulla spalla in una pacca da scaricatore di porto, Rozalia si rifugiò dietro la scrivania e sollevò la cornetta di un vecchio telefono.
    Gianni rimase ancora una volta senza fiato, il colpo ricevuto dalla signora gli aveva fatto fuoriuscire la poca aria che era riuscito a incamerare con tanta fatica. Strabuzzando gli occhi e cercando di darsi un contegno, addrizzò le spalle e si diresse con grandi falcate verso la signorina bionda:
    - Buongiorno! Scusi se le sembro indiscreto, ma potrebbe dirmi dove ha preso questo cappotto? - La signora e suo figlio gli stavano facendo perdere troppo tempo, avrebbe dovuto indagare da solo. Sarebbe andato al negozio che vendeva quel genere di capi e da lì sarebbe partito alla ricerca della sua Olha. Ormai aveva deciso: doveva trovarla!

    Edited by Axum - 5/6/2018, 22:55
     
    Top
    .
  7. BitFrau
     
    .

    User deleted


    – Capotto no rubato io! Dato me signora Rozalia! – rispose risentita la ragazza.
    Gianni si sentì in colpa per la domanda, anche se il risultato era stato il frutto di un malinteso...
    E, non solo in colpa, si sentì anche in trappola! La sua smania di sapere era legata ancora alla reticenza dello scaricatore di porto al femminile!
    – Cosa ho detto io? Pazienzare! Tu non cerca da solo! Tu non fida di me? Ho detto che io aiuto te! – lo ammonì Rozalia, posando la cornetta.

    continua...

    Edited by Axum - 8/6/2018, 13:54
     
    Top
    .
  8. Liborio
     
    .

    User deleted


    – L’una! È ora di pranzo. I miei mi staranno cercando, mi hanno visto uscire stamattina. Non mi son fatto sentire proprio. Rozalia, devo andare. –
    In quel momento – Mamma vieni, è ora. –
    – A dopo, signor Gianni. –
    Dalla cucina si era diffuso nella sala del centro un odore di patate.

    Continua...

    Edited by Axum - 8/6/2018, 10:44
     
    Top
    .
  9. BitFrau
     
    .

    User deleted


    – Dopo mi dirà del cappotto che indossa la ragazza... Vero, Rozalia? – azzardò Gianni prima di uscire. – Ah, complimenti al cuoco, il profumo che viene dalla cucina è ottimo! – seguitò con l'acquolina in bocca.

    Continua...

    Edited by BitFrau - 8/6/2018, 20:26
     
    Top
    .
  10. Liborio
     
    .

    User deleted


    Allungando il braccio, afferrò il telefono e lo avvicinò al giovane, poi propose – Signor Gianni, fermati con noi a pranzo, se voj. Avvisa alla tua casa. Parleremo dello aiuto al centro. –
    – Anche di Olha, mi parlerai anche di lei, vero? – prese l’apparecchio e compose velocissimo il numero.
    Rivolta al figlio – Bene, aggiungi un posto a tavola. Un ospite, un bravo signore. –
    Allungando il braccio, afferra il telefono e lo avvicina al giovane, poi chiede — Signor Gianni, fermati con noi a pranzo, se voj. Avvisa alla tua casa. Parleremo dello aiuto al centro. —
    — Anche di Olha, mi parlerai anche di lei, vero? — prende l’apparecchio, alza la cornetta e compone il numero.
    — Bene, aggiungi un posto a tavola. Un ospite, un bravo signore. — rivolta al figlio.


    Edited by Axum - 10/6/2018, 15:06
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    abilitati in shoutbox
    Posts
    44

    Status
    Gianni improvvisò una conversazione con un interlocutore immaginario all'altro capo del filo.
    – Sì, ciao, io mi fermo fuori a pranzo. No, no, nessun problema, ho solo fatto tardi. Questa sera ceniamo tutti insieme, ho detto anche a Carlo e Maria di venire. Sì, compro io una torta, grande. Ok, ciao, a più tardi. –
    Appoggiò la cornetta del telefono, sicuro di non essere stato scoperto, sicuro che nessuno poteva essersi accorto della solitudine che nascondeva come una vergogna. Un enorme spazio vuoto, grigio e piatto, e sul fondo un piccolo, brillante cappottino turchese.

    Edited by Axum - 10/6/2018, 15:08
     
    Top
    .
  12. BitFrau
     
    .

    User deleted


    La piece di Gianni, però, non era sfuggita a Rozalia. Benché si mostrasse come un portuale rude, aveva una sensibilità umana spiccata.
    Del resto, non avrebbe potuto dedicarsi a un'attività, come quella del centro, rivolta al prossimo bisognoso di aiuto e accoglienza, senza alcune caratteristiche imprescindibili: risolutezza, bontà d'animo, solidarietà.
    A tavola, ammorbidita da ciò che aveva ulteriormente realizzato sul ragazzo, si slacciò non poco sul cappotto turchino... su Olha...

    continua...

    Edited by BitFrau - 10/6/2018, 12:20
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Editor

    Group
    Amministratore
    Posts
    5,138
    Location
    Verona

    Status
    – Vedi, signor Gianni... –
    – Rozalia, la prego: mi chiami solo Gianni – fece lui, con l'aria mogia.
    – Va bene... Vedi, Gianni, quel cappotto no è di moda, e la ragazza di prima non lo mette perché si usa. Lo mette perché io nel magazzino ho tanti cartone pieni di quello. A Ohla ho dato uno taglialunga, perché lei alta uno settantotto. Tu conosci Ucraina? –
    Rapito, Gianni farfugliò: – Sììì... anche la Crimea, anzi no... meglio non parlarne. –
    – No Crimea, quelli va con russi e... io piace ovest... Ohla è di Ucraina, venuta qui per lavoro, perché mamma malata, nonna anziana e fratello e sorellina piccoli. Suo pàpa non più; è andato in cielo. –
    Jòzef trangugiava come chi non mangia dall'ultima Pasqua, e Rozalia gli fece cenno di masticare piano e di darsi un contegno: il palmo due volte verso il basso e, con l'altra l'altra mano, le dita a pinza quando serrano le labbra. La telepatia madre-figlio ebbe effetto immediato.
    Riemerso dal piatto, il trentenne puntò gli occhi di Gianni e annuì a ritmo lento, quattro volte di seguito.

    Continua...

    Edited by Axum - 10/6/2018, 15:14
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Pionieri
    Posts
    800
    Location
    Orbetello

    Status
    - Tu scusa lui, caro Gianni. - Continuò la donna, indicando il figlio che aveva già dimenticato l'ammonimento di poco prima e stava svuotando nel suo piatto tutto il vassoio di patate.
    - Nessun problema Rozalia, io sono sazio. Però vorrei continuasse a parlarmi di Olha, lo so che sembro insistente, ma quella ragazza... Ecco. Non so come dirlo. - Gianni si mosse sulla sedia, indeciso se aprirsi del tutto con quella donna e suo figlio. Li guardò a lungo, prima l'uno poi l'altra e decise che doveva buttarsi, erano la sua unica possibilità di trovarla.
    - Mi aveva già incuriosito e attirato mentre la osservavo dalla finestra tutte le mattine, ma l'ultimo giorno aveva uno sguardo triste, quasi rassegnato. Sembrava avesse bisogno di aiuto e quando mi ha lasciato il suo saluto scritto ho avuto la certezza che quell'aiuto lo stesse chiedendo proprio a me!

    Edited by Tramontana - 10/6/2018, 20:34
     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    abilitati in shoutbox
    Posts
    44

    Status
    - ...e tu pensa che puoi aiutare lei? Io credo che tu non conosce lei e nemmeno lei conosce te. Anche io non conosce te. Io credo che Ohla ha solo lasciato scivolare in mare bottiglia con messaggio, senza che sa chi raccoglie. Chi sei tu? Poliziotto? Uomo ricco e buono? O forse tu innamorato? Tu ha faccia di innamorato ma attento Gianni, io do consiglio, tu innamorato di fantasma. Tu non sa nulla di Ohla, tu vede bella ragazza da lontano e immagina principessa ma se pensi bene, è solo fantasma di tua mente. Forse lei è trans, forse lei è sordomuta, forse lei è crudele spia russa. Sicuro lei diversa da come tua mente immagina. Tu sei sicuro di voler aiutare lei? Sei sicuro di voler scoprire carte coperte?
     
    Top
    .
47 replies since 17/5/2018, 22:13   1160 views
  Share  
.