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Mi hanno intossicato gli occhi
dipingendoli di nero tutto attorno
con le idee più svariate.
Lo hanno fatto tutti, pian piano,
senza un vero attimo di tregua,
senza prender fiato neanche loro.
Mi hanno stancato parole schiette,
che si confondono in miasmi,
un attimo di pace sarebbe una menzogna,
troppo bello
troppo poco giusto.
mi sono sentito deluso, talvolta,
e ne parla la fiducia, il rispetto.
Questo di solito sta al pian terreno,
ci fate mai caso al pian terreno?
Io sto li a curarlo ogni giorno della mia vita,
ed ogni giorno mi inghiotte beffardo,
perché sono quaggiù che vivo una vita sincera, e mai vera,
quanto un solo passo della vostra ignoranza.
Edited by alberto2093 - 16/4/2018, 22:14. -
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Spostato in questa sezione (il brano, di tipo esattamente diaristico, era in Poesie). Riformattato anche il testo, in righe anziché versi. . -
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grazie Axum . -
Liborio.
User deleted
Mi intirga lo sfogo, questo moto emozionale.
Credo di capirlo, però mi sfugge alla presa.
È la base il fulcro sul quale si impernia il tutto, o no?. -
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certo, è il pian terreno, la base dei rapporti umani, su cui spesso si costruisce un impalcatura che ne soppianta i valori e porta a ferire chi di impalcature non ne ha. .