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Oggi ti devo salutare.
Non occorre che tu ci sia, mi basta cercarti e ti trovo dove non ci sei.
Sono tanti i luoghi dei nostri incontri casuali in cui è restato attaccato un pezzetto di te: quell’angolo di piazza, la panchina di quel giardino, la torre con l’orologio rotto, e mille altri posti dove rimani anche quando non ci sei.
In quei luoghi ti posso cercare quando non ti voglio trovare e voglio restare un po’ con te senza di te.
In quei luoghi ritrovo tutte le parole che ci siamo detti, il tuo sopracciglio alzato, e la tua risata.
Anche le parole che non ti ho detto, e che non ti dirò mai, sono tutte lì: sedute sulla panchina a farsi compagnia, dove ci siamo fermati quel giorno incontrandoci in collina; che attraversano la strada in quell’angolo di piazza, dove quella volta mi hai abbracciato più forte salutandomi; le parole che non ti ho mai detto, quelle che non ti posso dire, che saltellano all’impazzata qua e là sul davanzale delle finestre del tuo ufficio.
Fa freddo oggi, e il ghiaccio ricopre la panchina del giardinetto in collina dove ci siamo fermati quel giorno, e l’angolo di piazza dove mi hai abbracciato più forte adesso è vuoto, e l’orologio sulla torre non riparte.
E le tre finestre del tuo ufficio, ormai, non sono più del tuo ufficio.
Sollevo lo sguardo al terzo piano e ti soffio una manciata di parole sul davanzale delle tue tre finestre, anche se non sono più tue:
Amarti è stato
frantumare un cubetto
di ghiaccio coi denti
e sentirne il gelo nel cuore.
Amarti è stato solo un errore.
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Liborio.
User deleted
Alla fine anche dagli errori si trova la forza per crescere, no? . -
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La poesia non ha bisogno di seguaci, ma ... di amanti
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Mi sono subito ricordato di questa tua poesia breve, che oggi hai valorizzato con questo tuo racconto.
L'insieme è bellissimo e se già la poesia colpiva il cuore, oggi in simbiosi con il racconto lo affonda.
Sei maga degli amori sempre sul filo dell'impossibile o dell'irrealizzato, ma l'atmosfera che li impregna è sempre descritta con nostalgia ed estrema eleganza.
Complimenti!.
Edited by al44to - 26/12/2017, 18:05. -
.Alla fine anche dagli errori si trova la forza per crescere, no?
Non so cos'abbia imparato il mio personaggio da questo errore... per ora l'ho lasciata su una panchina ghiacciata a meditare...
Grazie del passaggio!
Al grazie mille, che tu definisca la descrizione di "estrema eleganza" mi rende proprio contenta!
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“Due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma riguardo l’universo ho ancora dei dubbi.” Albert Einstein
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"Amarti è stato
frantumare un cubetto
di ghiaccio coi denti
e sentirne il gelo nel cuore."
Credimi Amalasunta, uno dei più bei versi con non ho mail letto.
Mi ha colpito quando l'ho letto allora
mi ha stra colpito di nuovo ora.
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Sai Stone, tempo fa ho preso un po' di pezzetti di questa storia e ho cercato di cucirli insieme inventando una trama, intervallando parti in terza persona con un narratore esterno e parti in prima persona, dal diario di Ester, la protagonista. Non mi è piaciuto come è venuto, e ho cancellato tutto, mi sono rimasti alcuni pezzi seminati qua e là... se vuoi sapere il finale, alla fine lei moriva... Scusa lo spoiler, ma tanto non c'è la storia, posso rivelarti come finisce...
Grazie del passaggio!
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Trovarti dove non ci sei |
