Il rifugio dello scrittore

Shqipëria

Scritto in aereo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Il cavaliere tenace

    Group
    Pionieri
    Posts
    642
    Location
    Una cameretta perennemente disordinata.

    Status
    Fresco fresco di scrittura (o forse caldo caldo?) e di emozioni spontanee. Spero di riuscire a trasmettere l'essenza di questo paese.


    Mi sono chiesto molte volte se un paese povero fosse davvero meglio di uno ricco.
    Solitamente, ciò che mi è dato vivere per un periodo limitato di tempo, finisce per apparirmi desiderabile, migliore della tradizionale quotidianità. Sono certo che alla lunga emergerebbero molti difetti, lati negativi, nonché le difficoltà che fanno parte del gioco di una qualunque vita destinata al "per sempre".
    Per questo motivo ho smesso di pormi tale quesito, per accontentarmi delle positività senza fare paragoni, apprezzare quelle emozioni che sì, forse esistono anche nel proprio paese natale, ma che in quel momento ti colpiscono in particolar modo.

    L'autunno era l'unica stagione in cui non ero ancora stato in Albania.
    Sin dall'atterraggio mi sono lasciato incantare nuovamente da quei suggestivi paesaggi collinari e montani nelle loro vesti variopinte, dalle distese brune punteggiate ora da miriadi di cachi arancioni, dalle grandi distanze talvolta trasandate, dai bambini che sul ciglio della strada porgono cestini colmi di corbezzoli.
    E poi, dall'atmosfera retrò che si apprezza viaggiando verso il sud, quando si sorpassa prima una Mercedes laccata nuova di zecca, poi un motorino arrugginito anni '80, un carretto trainato da un mulo e, infine, un gregge di pecore orchestrato con il lungo bastone di una rugosa anziana dal foulard candido.
    Quando ho raggiunto il villaggio, sono stato felice di notare quanto bene lo ricordassi. È migliorato molto, ora addirittura c'è la strada asfaltata sulla via principale.
    All'inizio ho temuto che quattro anni fossero stati sufficienti a cancellarmi dalla memoria dei bambini ormai cresciuti, e invece no. Ho ritrovato il loro genuino affetto sin da subito e il felice disagio di non riuscire a dare retta a tanti di loro contemporaneamente, sono sempre così entusiasti di raccontare le loro storie.
    Con piacere ho rivisto anche i ragazzi, le ragazze, le suore e vari uomini e donne.
    Ogni abbraccio di bentornato è stato bellissimo, ogni sorriso gratificante, ancora adesso faccio fatica a capacitarmene. Come possono queste persone essersi affezionate tanto nonostante in realtà abbia fatto poco o niente?

    Ogni tanto tornare in questa terra mi fa bene, mi ricorda quanto sono fortunato.
    Non ero mai andato a visitare le famiglie sulle montagne, è stata un'esperienza molto forte. Laddove anche un fuoristrada vacilla, passano bambini che, ogni giorno, compiono quel lunghissimo e durissimo tragitto a prescindere dalle condizioni climatiche. Parlo di stretti percorsi a precipizio sul nulla, che non sono altro che un ammasso di fango e rocce grezze appiattite.
    Mi viene male a pensarci, ma soprattutto mi sento in colpa per tutte le volte che un ritardo di dieci minuti del treno è stato sufficiente a suscitare in me una lamentela.
    Ho sperimentato il vero silenzio, in quei luoghi non c'è l'eco in lontananza dei motori sulle strade, c'è solo la natura impietosa, entro la quale c'è qualcuno che cerca di sopravvivere dignitosamente.
    Mi mancava l'accoglienza di questo popolo. Ti aprono la porta -che spesso in realtà nemmeno c'è- della loro dimora anche se non sanno nulla di te, ma non solo, anche se non hanno nulla, desiderano ardentemente dare a un ospite occasionale quel nulla, che siano cioccolatini vecchi di vent'anni o i loro animali domestici.
    Mi si stringe sempre il cuore quando entro in quelle stanze quasi improvvisate e riscaldate da una stufa, sotto la quale dorme un'intera famiglia di gatti, e attorno alla quale si riunisce una numerosa famiglia: bambini di aspetto bellissimo nella loro miseria, che ti fissano con occhioni reverenziali; genitori stanchi del lavoro, ma sempre e comunque sorridenti; l'anziano nonno storpio, che indossa ancora i vestiti del tempo della guerra e accampato su un letto, ma che è ancora vispo e fiero di ricevere visite.

    L'Albania è un paese giovane, nato da poco, eppure dalle tradizioni molto forti.
    Ammiro molto l'identità nazionale di questa gente. Sono capitato qui nei giorni della festa della bandiera e della festa dell'indipendenza, pertanto non sono mancate le occasioni per godere della dedizione con cui si esprime l'amore per l'aquila nera a due teste su fondo rosso.
    I balli, in particolare, sono ciò che mi lascia sempre più di stucco. Al di là delle coreografiche esibizioni con tanto di costumi tradizionali, tutti in Albania amano ballare, dal primo all'ultimo. Non appena quell'arabeggiante e ritmico tum patuppa tum della musica locale si spande nell'aria, è come miele per le api: dal bambino all'anziano, uomini e donne senza distinzione accorrono a formare le lunghe catene che si muovono con una coordinazione eccezionale, quale che sia la melodia, tutti conoscono i passi adatti.
    È una passione travolgente, che sfonda ogni barriera del pudore e della diversità. Anche se sei straniero, presto ti ritrovi trascinato e inserito in questo flusso, a tenere per mano degli sconosciuti, spronato a imparare in fretta per non rovinare l'armonia.
    Questa sì, è una mancanza che in Italia sento molto, di un qualcosa che unisce tutti, nativi e stranieri, conosciuti e sconosciuti, amici e nemici, piccoli e grandi.

    Come sempre, tornare a casa ha la sua amarezza, gli abbracci di congedo non sono dolci quanto quelli di arrivo, ma ormai mi sono abituato a non temere del fatto che ci sarà o meno una prossima volta.
    Chiudo il bagaglio albanese ancora una volta, lo imbarco per l'Italia, pieno di nuove e vecchie emozioni, di un pizzico di lingua in più e di qualche regalo a cui non si è potuto dire di no.

    Mirupafshim, Shqipëria!
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Pionieri
    Posts
    275
    Location
    Modena

    Status
    Ho letto con piacere ( e con un po' di invidia :P) questo resoconto del tuo viaggio in Albania, deve essere stata proprio una bella avventura!
    Dall'alto della mia ignoranza devo ammettere che pensando all'Albania, mai mi sarei immaginata uno scenario così povero, ma allo stesso tempo così vivo come lo hai descritto. E nulla, adesso ho voglia di vedere questi balli :D

    PS:
    Cosa vuol dire Mirupafshim, Shqipëria!, se possiamo saperlo, ormai lo sai che io i fatti miei non me li faccio mai :P
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Il cavaliere tenace

    Group
    Pionieri
    Posts
    642
    Location
    Una cameretta perennemente disordinata.

    Status
    Ciao Cuore, grazie per essere passata a leggere e grazie molte per il riscontro positivo!
    Assolutamente sì, una bella avventura, di certo non estrema come altre che si possono fare, ma sicuramente intensa.
    Lo scenario albanese non è ovunque come quello che ho descritto, in effetti, nelle grandi città infatti la vita non è troppo diversa da quella in Italia e i ricconi non mancano.
    Quello che a me evocava il pensiero dell'Albania, prima del mio primo viaggio, era tutt'altro che desiderio di andarci. Non mi ispirava per nulla, ero un po' pilotato dai maledetti pregiudizi e luoghi comuni, ma poi mi sono dovuto ricredere, come capita in quasi tutte le storie di questo tipo. :)

    Mirupafshim, Shqipëria! significa "Arrivederci, Albania!"
    La parola Albania letteralmente tradotta significa "terra delle aquile", una curiosità interessante!
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Pionieri
    Posts
    275
    Location
    Modena

    Status
    CITAZIONE
    Mirupafshim, Shqipëria! significa "Arrivederci, Albania!"
    La parola Albania letteralmente tradotta significa "terra delle aquile", una curiosità interessante!

    Meraviglioso!

    Ad essere sincera nemmeno a me interessa molto l'Albania come meta di viaggio, non tanto per i pregiudizi quanto perché non ho mai sentito dire da qualcuno "Vai assolutamente in Albania, è bellissima!". Magari un giorno mi ricrederò, già la tua esperienza mi ha fatto cambiare idea :D

    CITAZIONE
    Assolutamente sì, una bella avventura, di certo non estrema come altre che si possono fare, ma sicuramente intensa

    Ah ma le avventure estreme sono sopravvalutate :P
     
    Top
    .
  5. EmmeTi
     
    .

    User deleted


    Bellissimo racconto.
    Non so se hai scritto altri racconti del genere in passato o se hai un blog dove li raccogli, ma se viaggi molto dovresti pensare di farlo, perché riesci a trasportare il lettore nel contesto che hai visitato molto bene!
    Io non sono mai stata in Albania e non la conosco, per cui leggere la tua testimonianza è stato oltre che piacevole, istruttivo.
    Grazie :)
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Il cavaliere tenace

    Group
    Pionieri
    Posts
    642
    Location
    Una cameretta perennemente disordinata.

    Status
    Grazie molte, EmmeTi.
    In realtà no, non sono nulla di tutto ciò :unsure: i miei viaggi sono occasionali, quasi sempre limitati alle vacanze, e questa era la prima volta che esprimevo in un testo le mie sensazioni legate a uno di essi.
    Scriverlo mi è piaciuto, però, e mi ha fatto stare bene, quindi coglierò più spesso queste occasioni, innanzitutto.
    Quello che hai scritto mi fa molto, molto piacere, soprattutto l'ultima parola. :) Dovrei essere io a ringraziare voi per l'attenzione, dunque quando accade il contrario mi sento onorato e forse anche un po' in imbarazzo. :)
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    La poesia non ha bisogno di seguaci, ma ... di amanti

    Group
    Member
    Posts
    6,088
    Location
    Lombardia

    Status
    Pur se scritto come un diario di viaggio, non mi è dispiaciuto, sei riuscito a trasmettermi l'entusiasmo con il quale lo hai affrontato, con un occhio attento alla gente più che ai paesaggi...non sei solo fotografo!
    Ma io ricordo un viaggio/pellegrinaggio, quello descritto attraverso gli Haiku, che mi piacque tantissimo...perchè non lo riproponi di nuovo nella sezione apposita anche qui in rifugio.
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Il cavaliere tenace

    Group
    Pionieri
    Posts
    642
    Location
    Una cameretta perennemente disordinata.

    Status
    Grazie molte per il passaggio, Al. Sono contento di averti trasmesso qualcosa. :)
    Hai ragione, devo importare nel rifugio quell'ultima mia impresa! Inizialmente non l'ho fatto perché trattandosi di dodici diverse discussioni, non mi sembrava corretto piazzarle a forum spoglio, avrei quasi monopolizzato la sezione, e non mi sarebbe piaciuto.
    Quest'oggi provvederò a iniziare il trasferimento. Grazie per avermelo ricordato!
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    La poesia non ha bisogno di seguaci, ma ... di amanti

    Group
    Member
    Posts
    6,088
    Location
    Lombardia

    Status
    Puoi sempre aprire un unico post intitolato un pellegrinaggio visto attraverso gli Haiku ed al racconto in prosa di ogni tappa di quel viaggio, fai seguire le tue osservazioni dagli haiku, così che il tutto sarà in pratica un bellissimo Haibun - Vedi qui
     
    Top
    .
  10. Liborio
     
    .

    User deleted


    I viaggi arricchiscono l'anima e riemiono gli occhi.
    Allora si può parafrasare il detto.
    Il beneessere (soldi) non fanno la felicità.
     
    Top
    .
  11. Liborio
     
    .

    User deleted


    Ciao Show,
    per la verità sono "rientrato" su questa pagina virtuale perché incuriosito dal commento che lasciai tempo fa. Ho riletto la ta cronaca di viaggio albanese. Le emozioni, gli stati d'animo che qui hai colto. Sì, il progresso ti allontana da certe squisite situazioni passate. Quindi viaggio di lavoro il tuo?
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Il cavaliere tenace

    Group
    Pionieri
    Posts
    642
    Location
    Una cameretta perennemente disordinata.

    Status
    Ciao Liborio!
    Mi fa piacere che ti sia venuto il desiderio di rileggere questa pagina di viaggio. Mi fa altrettanto piacere che tu condivida le mie considerazioni.
    Sono ancora un giovincello (per fortuna) quindi non è stato il lavoro a portarmi in Albania. Sono andato con intento missionario, sebbene la prima volta il mio entusiasmo fosse sotto zero.
    Ora invece ci torno sempre molto volentieri, come al solito c'è bisogno di abbattere i pregiudizi e fidarsi, ogni tanto.
     
    Top
    .
  13. Liborio
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Showmaster @ 15/5/2018, 16:44) 
    ... come al solito c'è bisogno di abbattere i pregiudizi e fidarsi, ogni tanto.

    Sarai pure un giovanotto... giovane (oggi va così), ma hai dei valori alti da trasmettere.
     
    Top
    .
  14. Esterella
     
    .

    User deleted


    Bello questo racconto di un viaggio che ha arricchito il protagonista di un notevole bagaglio. La conoscenza degli altri arricchisce anche noi , hai fatto davvero una bella esperienza. Bravo Showmaster. :wub:
     
    Top
    .
13 replies since 29/11/2017, 19:51   121 views
  Share  
.