Il rifugio dello scrittore

Azaroth, di PapàLupo

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  1. ¤Mamma Lupa¤
     
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    AZAROTH di Papà Lupo



    apv_Hi4





    DESTREZZA 8

    Accuratezza: 0
    Acrobazia: 0
    Equilibrio: 0
    Furtività: 0
    Manualità: 0
    Reattività:1
    Schivare:2

    Rapidità di mano: 0


    ESPERIENZA 4

    Cronaca: 0
    Linguistica: 0
    Scienze mediche: 0
    Scienze naturali: 1
    Scienze numeriche: 0
    Scienze sociali: 0
    Scienze tecniche: 0
    Scienze umane: 0


    FASCINO 5

    Ballare: 0
    Canto: 0
    Diplomazia: 0
    Intimidire: 0
    Persuasione:1
    Recitare: 0
    Sedurre: 3
    Suonare: 0


    FISICITÀ 6

    Capacità di danno: 0
    Capacità di sollevamento: 0
    Combattimento a mani nude: 0
    Recupero fisico: 0
    Resistenza alla fatica: 0
    Resistenza alle droghe: 0
    Resistenza allo sforzo: 2
    Resistenza mentale: 3


    PERCEZIONE 9
    Ascoltare: 0
    Chiaroveggenza: 1
    Criptestesia: 4
    Intuizione: 2
    Memorizzazione: 0
    Osservare: 0
    Pedinare: 0
    Sensitività: 0



    Nome Personaggio: Azaroth

    Razza: Figli di Lonian

    Sesso: Maschio

    Età: Sconosciuta

    Provenienza: Sconosciuta



    Aspetto Fisico:
    Azaroth è un uomo dall’età apparente di 35 anni. Ha un fisico scultoreo degno del Bernini; i suoi capelli sono mossi e setosi, di colore nero corvino. Di una bellezza angelica, ha occhi verdi come i mari del Sud. La sua pelle è candida, non bianca né pallida, può ricordare quella dei neonati. Lo sguardo deciso e acuto è spesso velato da una sorta di tristezza e malinconia.
    Il suo reale aspetto è quello di un umanoide alto 5 metri, circondato da un'aurea luminosa che può divenire accecante e le sue vesti sembrano fatte di nubi. È provvisto di tre paia d’ali coperte da quelle che a prima vista sembrano piume, ma che in realtà sono frammenti dei sogni e delle speranze degli esseri viventi. Le ali, dall’alto verso il basso sono: due di luce, due di fuoco e due d’ombra. Pare che un tempo le ali di luce illuminassero tutto ciò che aveva attorno, ma dopo il dibattito con il boss, la cosa non ha più funzionato e Azaroth ha rimosso i ricordi.

    Ama gli animali e le piante con i quali può comunicare e ha una predilezione per il mare e la sua insondabile vastità, paragonabile solo al cielo. Ha un portamento imperioso, è l’uomo che tutti si girano a guardare quando entra in un luogo affollato. Ispira rispetto e fiducia.



    -Capelli: Neri
    -Occhi: Verdi
    -Altezza: 1.80 cm
    -Peso: 75 kg

    -Abiti:
    jeans, maglia serafino a manica lunga, stivaletto nero, giacca di pelle.

    Carattere:
    -Pregi: Dedizione, tenacia, impegno.
    -Difetti: È permaloso e non sa perdere.


    BACKGROUND: Era l’angelo della morte, Azaroth, ma a causa della sua natura giusta e compassionevole, ha avuto da discutere con il boss ed è stato invitato gentilmente ad allontanarsi. Il suo ruolo e il suo carattere, in contrasto tra loro, creano alcuni conflitti… come lo Yin e lo Yang.

    Non ricorda nulla del suo passato. A seguito di uno scontro avuto con i suoi ex alleati, ha riportato una sorta d’amnesia che gli impedisce di realizzare quale sia la sua vera natura, in realtà furono i suoi avversari a procurargliela visto che non potevano sconfiggerlo a causa della sua stessa natura, così con l’inganno… È convinto di essere un umano con poteri eccezionali e non sospetta di essere un Figlio di Lonian unico nel suo genere, lui era la Morte o meglio lo strumento attraverso il quale essa operava: Quando Lei aveva un “problema”, lui lo risolveva.
    Nel mondo in cui si è risvegliato (da circa un mese) ha riscontrato la presenza di esseri con poteri definiti poterici, ed è così che si autodefinisce.





    Poteri:


    Forma Figlio di Lonian: in questo stato, Azaroth assume la sua forma originale, ossia quella di un umanoide alto 5 metri, provvisto di sei ali: due sono fatte di fuoco eterno, due di luce divina e due d’ombre demoniache.
    Brandisce un falcione infuocato e un flagello d’ombre demoniache, che si materializzano al suo volere [Danni da taglio + Danni magici falcione. Danni magici il flagello]

    Urlo: la potenza della voce del figlio di Lonian può ricordare quella degli angeli: le vibrazioni che emette possono arrivare a demolire le mura di una città. Diventa Canto, in forma umana. [Lancio Dadi Obbligatorio]

    Guarigione dell’esiliato: con l’imposizione delle mani, Azaroth può sfruttare il suo flusso di energia per trasmetterlo ad un altro essere vivente e guarirlo. Il suo essere in “punizione” però, gli ha ridotto i poteri, e la quantità e qualità delle sue cure è strettamente collegata alla forza che Azaroth possiede in quel momento. [Lancio dadi obbligatorio. Potrebbe essere richiesta una role specifica, giocata in un secondo momento, per effettuare la cura]
    Diventa Guarigione del pranoterapeuta, in forma umana.

    Forma Umana:

    Canto: il suo canto è in grado di rendere vulnerabile chi lo ascolta. Vista la sua natura al di sopra del bene e del male, tranquillizzare o provocare dipenderà dalla sua volontà. [Lancio Dadi obbligatori.]


    Guarigione del pranoterapeuta: il suo flusso di energia è meno potente, non avendo una consapevolezza completa della sua vera natura, le guarigioni che può effettuare saranno blande cure o palliativi per il dolore. Quasi impossibile che riesca ad avere effetto su danni magici. [Lancio dadi obbligatorio. Potrebbe essere richiesta una role specifica, giocata in un secondo momento, per effettuare la cura]



    Abilità:

    Ali Nere: in forma umana è in grado di generare un paio d’ali nere e imponenti in grado avvolgerlo da capo a piedi; le piume sono impermeabili e resistenti a piccoli urti.

    Q.I.: Riesce a intuire concatenazioni di cause-effetto che potrebbero aver luogo in un futuro prossimo. [Lancio dadi obbligatorio + Empatia e Intelligenza]

    Ho un quoziente intellettivo smisurato, dono del saper divino, grazie ad esso sono in grado per esempio di calcolare azione e reazione delle mie o altrui mosse.
    Un esempio?
    Scena: un cane incatenato al palo che regge un ponteggio malfermo sulla cui sommità, appoggiato su vecchie assi di legno si trova un secchio di vernice. Sotto al ponteggio la guardia e io ammanettato di fronte a lui.
    Starnutisco sapendo già ciò che accadrà: la guardia ha un sussulto che spaventa il cane alla catena; il palo cede a causa dello strattone e alcune assi gli cadono addosso tramortendolo senza ferirlo, allo stesso tempo il secchio di vernice cade e colpisce alla testa la guardi che mi crolla davanti, e indovinate voi cosa salta fuori dal suo taschino e mi cade direttamente in mano? Esatto!!! La chiave! Io me ne vado e cane e guardia si risveglieranno con un gran male alla testa qualche ora più tardi.



    Telecinesi: capacità di muovere oggetti sfruttando la forza del pensiero.
    Essa permette di manipolare la materia a diversi livelli, fino a modificarne la natura stessa.
    Per esercitarla occorre concentrazione in proporzione alla massa, alla natura e alla posizione propria e del bersaglio. [Lancio dadi obbligatorio]

    Empatia: capacità di porsi in maniera immediata nello stato d'animo o nella situazione di un'altra persona, con nessuna o scarsa partecipazione emotiva.[Lancio dadi]

    Babele: Conosce ogni lingua esistente, compresa quella di creature mitologiche che normalmente non si esprimono a parole (esempio: draghi giovani, mostri marini, alcuni demoni...). In più essi capiranno le sue parole senza problemi. [Lancio Dadi obbligatorio + Empatia + Intelligenza]


    ARMI:
    In forma di figlio di Lonian la sua arma principale è un falcione che si materializza quando viene evocato, ha un lungo manico decorato con intagli di scene che ritraggono l’Apocalisse, la lama è avvolta da fiamme molto difficili a spegnersi. Quella secondaria è un flagello fatto d'ombre demoniache. [Danni da taglio + Danni magici falcione. Danni magici il flagello]

    In forma Umana ha sempre con sé un coltello con inciso il suo nome, unico legame con il suo passato. Si tratta di un serramanico di ottima fattura, lunghezza lama 15 centimetri, manico con fregi in avorio che raffigurano San Giorgio che uccide il drago.

    Malus:

    Acciacchi di stagione: quando da Figlio di Lonian torna in forma umana, Azaroth soffre di mal di gola e raucedine [Si applica a: Canto]

    Claustrofobia: La sua vera (imponente) natura non gli fa apprezzare i luoghi chiusi e poco spaziosi. Si muta in Paranoia se la situazione di disagio persiste.
    Paranoia: il soggetto ha disturbi dello spettro bipolare: Questa disregolazione funzionale si traduce nello sviluppo di alterazioni dell'equilibrio timico (psicopatologia dell'umore), dei processi ideativi (alterazioni della forma e del contenuto del pensiero), della motricità e dell'iniziativa comportamentale, nonché in manifestazioni neurovegetative (anomalie dei livelli di energia, dell'appetito, della libido, del ciclo-ritmo sonno-veglia).

    FLUSSO SPORCO: dopo aver effettuato una guarigione, necessita di un rito per purificarsi. La guarigione infatti avviene tramite uno scambio di flussi, questo rende gradualmente Azaroth vulnerabile allo stesso male che sta guarendo se non “ripulisce” la propria energia vitale. [Si applica a: Guarigione dell’esiliato, Guarigione del pranoterapeuta]



    Oggetti: Ha sempre con sé un piccolo anello con uno smeraldo che serve da catalizzatore per purificare il proprio flusso. Lo definisce il suo porta fortuna.

    Curiosità:

    - Adora tutto ciò che può scandire il tempo, come orologi e simili;
    - Appassionato di combattimenti, si è imposto un allenamento intensivo in arti marziali e tecniche miste;


    Hobby: ama i motori e possiede una moto, Annabell

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    Bonus Master:


    Kronos: quando si arrabbia, il suo livello di flusso aumenta, questo gli permette di arrestare le lancette di uno o più orologi per un lasso di tempo variabile. Azaroth non conosce il meccanismo di questa caratteristica, che può funzionare o meno, a prescindere dalla sua volontà. [In forma Figlio di Loan l’abilità potrebbe funzionare anche su meccanismi simili, più complessi o tecnologici][/SPOILER]


    4/12/2016
    QUEST TUTORIAL AZAROTH E ANNABELL, FORESTA DELL'ANGELO
    OTTIENE
    ANIMA DI ANNABELL



    Durante il teletrasporto di ritorno, il Pegaso di fumo nero è ancora con Azaroth.
    Una parte di questo, si trasferisce nella moto.


    <span class="code_top" align="left" style="display:block">SPOILER (<a href="javascript:spoiler()">clicca per visualizzare)<span class="code" align="left" style="display:block">7513521dee071a6be38b954113e669f3


    [Azaroth, al suo ritorno, vede una sottile striscia di fumo infilarsi nel serbatoio della moto, poco dopo, i fanali si accendono e si spengono. Non noterà altro di diverso, fino al suo prossimo viaggio nello spazio-tempo]
     
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