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EmmeTi.
User deleted
CITAZIONEIo penso che una buona opera, che si differenzi dalla mediocrità, che usi un lessico più profondo, più elegante e più completo, che porti un argomento interessante e mai banale, offra già di per sé un potenziale successo.
Anche io la pensavo così. Ma posso assicurarti che non è sempre vero. Molto spesso si assiste al successo di opere mediocri, molto poco originali, prive di spessore e di substrato culturale. Basta guardare l'enorme successo della saga delle Sfumature.
Non sempre chi è bravo a scrivere o ha idee geniali riesce a farsi strada o a farsi conoscere.
Purtroppo sono arrivata alla conclusione che la pubblicizzazione e la capacità di apparire ovunque contano molto più della qualità stessa del prodotto che si offre.
Premetto che io sono soltanto un'esordiente, un'appassionata e una che scrive per diletto, dunque non ho detto ciò che ho detto perché credo di rientrare nella categoria dei "talentuosi che restano nell'ombra".
Semplicemente vedo come vanno le cose e le cose vanno così: una buona parte della roba che trovi pubblicata, in libreria e sui siti è carta straccia. Ho ricevuto in regalo dei romanzi (anche molto quotati) che non avrei usato nemmeno per asciugare l'acqua del lavandino che perde.CITAZIONEOffrire un qualcosa che si differenzia è il sentiero migliore.
Spero che, in fondo, sia così. Lo spero davvero tanto, e spero di riuscire a ricredermi un giorno.CITAZIONEAlché il capo dei guerrieri gli dice "Se tutti voi ora vi disperdete per difendere
ognuno la propria casa, i banditi imperverseranno comunque e distruggeranno
l'intero villaggio. Chi salva gli altri salva sè stesso: questa è la natura della guerra
Esatto Xarthin, è proprio lo spirito cooperativo l'unico strumento in grado di salvarci dall'andazzo preso dall'editoria moderna.
E su questo forum alberga, eccome! Infatti dobbiamo alimentarlo e distinguerci grazie ad esso.CITAZIONEFai parte di "una scuderia letteraria"? Premetto che non so come funziona, quindi spiegamelo tu come funziona. Il tuo editore ti presenta un piano per farti conoscere?
Sì, farò parte di "una scuderia letteraria" per ancora alcuni mesi, ma magari ne parlerò in un'altra sezione, se ne capiterà l'occasione
Ad ogni modo, no, il mio editore non mi ha mai offerto un piano per farmi conoscere. Mi hanno seguita nelle fasi tecniche della pubblicazione, ma di fatto sono rimasta sola e tutta la parte di diffusione e pubblicizzazione è rimasta a me. Io, dal canto mio, non ho mai fatto nulla del genere (e non sarei nemmeno una tipa tanto social) per cui ho riscontrato e riscontro notevoli difficoltà.
Ma questa è un'altra storia. -
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E' un tipico concetto dell'economia postmoderna.
Così come le aziende hanno cessato di formare i
propri dipendenti, addossando la cosa a enti di
formazione esterna o al sistema scolastico
(lagnandosi poi del fatto che non formano le
"competenze giuste"...eh grazie ciccio, vuoi la
botte piena e la moglie ubriaca), così oggi gran
parte delle C.E. specialmente medio-piccole non
hanno la volontà o le risorse di promuoverti.
E purtroppo diventa un problema visto che, alas,
il marketing (detto anche "l'arte di vendere aria
fritta, lessa e a bagnomaria") sembra essere oggi
più importante del prodotto stesso.
Ampliando poi il discorso all'editoria mondiale in
generale oggi altri tipi di media (film, serie tv,
videogames) sono quelle che davvero "trainano"
le vendite di certe serie che come testi non sempre
hanno una qualità così eccelsa.
Penso solo a Sapkowski che non ammetterà mai
come "The Witcher" non sarebbe mai decollato senza
il videogame, o alla serie de "I Medici" che di colpo
è su tutti gli scaffali perché l'hanno usata come base
per un telefilm.
Demotivational a parte credo che oggi un autore debba
approcciarsi alla cosa con estrema pazienza e una dose
da cavallo di umiltà, senza aspettarsi il successo ma
facendo quanto più possibile le scelte giuste per cercare
di giungervi. (Un approccio in stile Principe Arjuna insomma,
combatto perché devo ma lo faccio con distacco).
Mica semplice, ma è l'unico modo per non andare in esaurimento
nervoso inseguendo un traguardo sempre più lontano.
Alla fine scrivere un libro è come infilare un messaggio in
una bottiglia: devi cercare di scriverlo al meglio, scegliere
la carta giusta, una bottiglia luccicante e impermeabile e
il punto giusto della costa dove gettarla.
Il resto è nelle mani del fato, del karma, del didietro o
delle congiunzioni astrali e lì bisogna avere la saggezza
di sapervisi sottomettere.. -
Effimera.
User deleted
CITAZIONEIo penso che una buona opera, che si differenzi dalla mediocrità, che usi un lessico più profondo, più elegante e più completo, che porti un argomento interessante e mai banale, offra già di per sé un potenziale successo.
Anche io la pensavo così. Ma posso assicurarti che non è sempre vero. Molto spesso si assiste al successo di opere mediocri, molto poco originali, prive di spessore e di substrato culturale. Basta guardare l'enorme successo della saga delle Sfumature.
Non sempre chi è bravo a scrivere o ha idee geniali riesce a farsi strada o a farsi conoscere.
Purtroppo sono arrivata alla conclusione che la pubblicizzazione e la capacità di apparire ovunque contano molto più della qualità stessa del prodotto che si offre.
Premetto che io sono soltanto un'esordiente, un'appassionata e una che scrive per diletto, dunque non ho detto ciò che ho detto perché credo di rientrare nella categoria dei "talentuosi che restano nell'ombra".
Semplicemente vedo come vanno le cose e le cose vanno così: una buona parte della roba che trovi pubblicata, in libreria e sui siti è carta straccia. Ho ricevuto in regalo dei romanzi (anche molto quotati) che non avrei usato nemmeno per asciugare l'acqua del lavandino che perde.CITAZIONEOffrire un qualcosa che si differenzia è il sentiero migliore.
Spero che, in fondo, sia così. Lo spero davvero tanto, e spero di riuscire a ricredermi un giorno.CITAZIONEAlché il capo dei guerrieri gli dice "Se tutti voi ora vi disperdete per difendere
ognuno la propria casa, i banditi imperverseranno comunque e distruggeranno
l'intero villaggio. Chi salva gli altri salva sè stesso: questa è la natura della guerra
Esatto Xarthin, è proprio lo spirito cooperativo l'unico strumento in grado di salvarci dall'andazzo preso dall'editoria moderna.
E su questo forum alberga, eccome! Infatti dobbiamo alimentarlo e distinguerci grazie ad esso.CITAZIONEFai parte di "una scuderia letteraria"? Premetto che non so come funziona, quindi spiegamelo tu come funziona. Il tuo editore ti presenta un piano per farti conoscere?
Sì, farò parte di "una scuderia letteraria" per ancora alcuni mesi, ma magari ne parlerò in un'altra sezione, se ne capiterà l'occasione
Ad ogni modo, no, il mio editore non mi ha mai offerto un piano per farmi conoscere. Mi hanno seguita nelle fasi tecniche della pubblicazione, ma di fatto sono rimasta sola e tutta la parte di diffusione e pubblicizzazione è rimasta a me. Io, dal canto mio, non ho mai fatto nulla del genere (e non sarei nemmeno una tipa tanto social) per cui ho riscontrato e riscontro notevoli difficoltà.
Ma questa è un'altra storia
E' interamente quello che anche io penso. Ad oggi purtroppo penso che abbia più successo il contenuto che non la forma. Ma il contenuto che si adatta e incarna nella banalità di questo tempo, dove per avere successo si punta su... "le sfumature" multicolore, meglio se farcite di violenza. La forma letteraria più alta non viene nemmeno cercata. Tristamente lo specchio dei tempi, vuoti come i prodotti che sforna...
Ecco, giusto per rivelare ulteriormente la mia incompetenze tecnica e forumistica, mi è venuto fuori un altro collage. Ma diamine.. cosa sbaglio? Vabbè.... -
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Anch'io sono tra gli autori esordienti e ho riscontrato la difficoltà di farsi conoscere, di attirare nuovi lettori. Stavo pensando di postare una parte del mio libro, magari il primo capitolo, in questo forum, cosicché qualcuno, se lo ritenesse apprezzabile, di suo gusto, potrebbe poi voler leggere anche il seguito. Ma come, se non posso pubblicizzare il mio libro nei forum di lettura? Avrei anche un sito, per cui forse potrei fornire il nome del sito, su cui ho indicato anche il nome del libro. Si può fare in questo modo? .