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Ciao,
ho pensato ad un'ambientazione per racconti che mescola il racconto storico, quello fantascientifico ed il fantasy. Quest'idea mi è venuta pensando ad un gioco di ruolo, in realtà, e la propongo perché, se qualcuno volesse cimentarsi nell'inventare qualche storia, potrebbe essermi utile per creare gli scenari iniziali.
Bando alle ciance, però. In sostanza, i protagonisti delle avventure, perché di avventure si tratta, sono degli alieni che viaggiano nel tempo.
L'ambientazione è il pianeta Terra, mentre le epoche storiche e gli scenari di riferimento varierebbero di volta in volta, nella massima libertà creativa.
Gli alieni sono alla ricerca di una preziosa fonte di energia, ormai quasi scomparsa nel mondo del futuro e nel loro pianeta, ma che in epoche storiche esisteva ancora sul pianeta Terra.
In questa ricerca hanno degli avversari, che sono altri alieni provenienti da altri mondi, che vissero sulla Terra tra la popolazione umana, ignara della loro presenza, e che nel futuro gli alieni riusciranno, infine, a sconfiggere.
Questa fonte di energia è necessaria per poter attivare i congegni temporali, che dopo ciascun viaggio nello spazio-tempo esauriscono tutta la propria riserva e dunque, per gli alieni, è fondamentale disporne in quantità, per non restare bloccati nel passato.
Quell'energia è sia la fonte dei sistemi tecnologici del futuro, che della magia, nel passato.
Durante le loro missioni di ricerca ed investigazione, i personaggi alieni incontreranno gli umani del passato, si mescoleranno a loro ed alcuni di questi normali umani, coloro che sanno come stanno le cose, potrebbero unirsi alle loro ricerche, scoprendo misteri arcani e fantascientifici, affrontando culti diabolici e mostruosità aliene, in un contesto storico che potrebbe essere, ad esempio, la Torino del XVII° secolo, oppure Venezia, Roma, Parigi, Londra o paesini medievali, le isole del mar dei caraibi al tempo dei viaggi di Cristoforo Colombo, il Katai al tempo di Marco Polo, ecc.
I personaggi, alieni ma molto simili agli umani, avrebbero alcune caratteristiche speciali quali, che so, una forza straordinaria rispetto alla loro massa per via della differente gravità tra il loro pianeta ed il nostro, oppure la capacità di respirare sott'acqua, per coloro che provengono da pianeti dove le acque hanno invaso le terre emerse, oppure sono mutanti, ecc., ma sostanzialmente sarebbero poco differenti dagli umani, nella maggior parte dei casi indistinguibili esteriormente.
Assieme a loro, durante le avventure, ci sarebbero umani normali, che svolgono attività comuni come i commercianti, i pittori, i filosofi, i militari, i diplomatici, ecc., ma nel momento in cui si imbarcano nell'avventura, costoro di fatto abbandonano la propria professione e la propria vita precedente, diventando a loro volta dei viaggiatori del tempo.
Gli alieni dispongono di alcuni oggetti di tecnologia avanzata, fantascientifici, che ciascuno porta con sé, ma potrebbero altresì trovare, nel passato, oggetti magici, seppur molto rari, oppure imparare degli incantamenti arcani, ecc. Lo stesso vale per gli umani, per cui dopo molte avventure un umano che prima, nella vita "normale", era un filosofo, potrebbe aver trovato, nella vita avventurosa, un oggetto di tecnologia aliena, donatogli da un alieno, ma al contempo un libro contenente un potente incantesimo di evocazione, ecc.
La chiave ed il motivo di queste ricerche è reperire la fonte di energia, bene rarissimo e pressoché scomparso, nel mondo del futuro, nonché nei pianeti di provenienza degli alieni; al contempo, combattere contro gli altri alieni, votati alla distruzione e la sopraffazione della specie autoctona, cioè noi umani.
In questo modo i personaggi sarebbero adattabili - come scenario, per via dei viaggi temporali - ad un'infinità di altre ambientazioni storiche, dalla seconda guerra mondiale al medioevo, ma in ogni caso gli elementi soprannaturali non dovrebbero traboccare da ogni dove, come nel mondo fantasy classico.
Se qualcuno avesse parlato di draghi, nel medioevo, in alcuni casi sarebbe stato creduto, non altrettanto nel XV° secolo o successivamente, ma se qualcuno invece menzionasse spiriti, occultismo o culti diabolici, troverebbe tuttora qualche orecchio disposto ad ascoltare seppur, si spera, scetticamente. In questo caso, però, il "Drago" potrebbe essere un qualche raro animale pressoché estinto oppure di origine aliena. Insomma, non un fantasy classico, per intenderci.
Se aveste in mente di scrivere un racconto affine a quest'ambientazione, oppure ne aveste già scritto uno, fatemelo sapere, ok?
Ciao e grazie per avermi letto.
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